Diario di una diversamente occupata

Ma io e il Ranocchia potevamo forse perderci la festa culinaria che, a sentir la voce del popolo, è l'evento culinario della Romagna??? OVVIAMENTE NO!!! E quindi eccoci migrare verso Forlimpopoli, direzione "Festa Artusiana". Questo Artusi chi fosse di preciso lo apprendo ora che leggo sulla mia Bibbia personale (ovvero Wikipedia ). In pratica questi Forlimpopolesi trovano la scusa che questo Artusi è nato lì per far festa e mangiare come porci. I vicoli del centro sono invasi da stand enogatronomici per tutti i gusti e si può scegliere se fermarci in uno dei tanti "ristoranti" improvvisati o fare piccoli pit-stop con stuzzichini. Sembrerebbe il paradiso dei mangioni, quindi il nostro Paradiso... ma... Innanzitutto manca una mappa dettagliata degli stand, in modo tale da cercare più agevolmente quelli più di gusto personale. In altre sagre itineranti avevamo trovato le mappe e ci erano state utili assai. Poi, una volta trovato il posto, c'è da dire che abbi

io quest'anno non tifo Italia. Ho in sottofondo la partita proprio in questo momento, ma non tifo Italia. E dire che mondiali ed europei sono gli unici momenti in cui mi interesso al calcio per puro e semplice patriottismo. Pensa un pò come siamo messi male, cercare il patriottismo in 11 coglioni superpagati che corrono dietro a un pallone. Tant'è. Insomma, la colpa è di Lippi, ce l'avevo nel gargarozzo e lo devo dire. Non ho ancora digerito l'uscita che ha fatto a San Remo, duettando (??!!) con il trio delle meraviglie e mostrando una prepotenza e una superbia mai viste. Concordo con Luca Giurato, che nel rincoglionimento a volte ci prende, e che commentò l'episodio decretando che in un toscano un comportamento del genere era inaudito. Mi dispiace solo non aver trovato il video per rinfrescare la memoria ai miei lettori. In ogni caso la verità a questo punto è un'altra. Che spero che non vincano perchè temo che il nuovo tormentone dei mondiali, dopo il PO-POPO

.. nacquette una persona che, tanti anni dopo, avrebbe cambiato la mia vita. In meglio. AUGURI RANOCCHIETTO MIO! (CENTO, ANZI MILLE, DI QUESTE RANOCCHIE, MA TUTTE LONTANTE DA ME )

So che non dovrei pubblicare questo post perchè potrebbe ritorcermisi contro. Ma vabbè. Tutto quello che non dico di giorno pare lo dica di notte. Parola di Bernacca che dorme nella stanza a fianco alla mia. Eh sì, abbiamo appurato che dopo una frittata e un'insalatina di cipolla fresca (ché è la sua stagione ed è una goduria anche se hai una fiatella mortifera per 3 giorni di fila) chiacchero tutta la notte. Ora chi di dovere saprà come farmi confessare i peccati più torbidi...

La scelta di cosa mettersi al mattino può sembrare una cosa futile. Può sembrare, ma non lo è. E' una scelta che ti cambia quanto meno la giornata. Per esempio stamattina ero parecchio indecisa se mettermi la maglia nuova, bianca, o una vecchissima grigia-sfumata. Direte, che cambia?? Cambia, cambia. Perché nell'eventualità, affatto remota , che un piccione vi scelga come bersaglio all'interno di un crocchio di persone ferme a un semaforo, se avrete messo quella grigia la cagata sarà assolutamente mimetizzabile tra le sfumature, dando anche un non so che di fashion!!! Praticamente sono pronta a lanciare una nuova moda!

Insomma alla fine ce l'ho fatta, a dispetto di tutto. I giorni frenetici passati a pagare le conseguenze di una decisione che doveva essere il massimo della positività per me ma invece non si è rivelata per niente così. La rabbia per certe situazioni ricreate sul luogo di "lavoro" cheperò ho saputo gestire al meglio, o almeno al "meno peggio", con la consapevolezza che a livello relazionale non ho proprio un bel niente da perdere. Ho ragionato così: "Ti sto sulle bale a prescindere? Bene, allora ti aiuterò dandoti dei buoni motivi". Spesso ho minacciato di mettere la maschera della persona stronza (o togliermi quella della persona affabile e tranquilla, dipende insomma dai punti di vista) ma prima di adesso non ero mai riuscita a passare all'azione. Devo dire che la facilità con cui è riuscita la cosa mi ha dato un certo gusto. Esperienza da ripetere assolutamente. In fondo poi non è che pretendessi chi sa che, ciò che mi spetta, niente di più. Sop

Io sono un'emerita merdaccia, lo so. Me lo si fa presente anche piuttosto spesso, come potrei non saperlo??? Devo dire che leggendo certe notizie non mi si smuove neanche un briciolo di compassione. Forse perchè conosco persone che devono vivere con molto meno di 500 €, che non hanno avuto la possibilità di diventare sex-symbol e che non possono contare sull'amicizia con Lino Banfi o Pippo Baudo o chi per loro. E non hanno potuto neanche contare su risarcimenti di "guai giudiziari", una cifretta tipo 108mila euro. Ma in compenso hanno ricevuto violenze psicologiche e fisiche di ogni qualsivoglia specie. Voglio dire, son culi mica da tutti eh. (preciso la mia posizione, ho volutamente esagerato, avrà avuto sicuramente problemi grossi e può essere andata fuori di testa, così come ci vanno i comuni mortali. Anche i "VIP" sono persone come noi e non sono esenti da certe cose. Vorrei solo dire che di Laure Antonelli ce ne sono tantissime che però non si chiaman

Alcuni studenti di una scuola media romana sono stati richiamati, e con loro i genitori, perchè sorpresi ad intonare "bella ciao" durante una manifestazione organizzata dal ministero. E questa è la nostra REPUBBLICA. Ma fatemi il piacere...