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Visualizzazione dei post da ottobre, 2011

Censi-ween!

Oggi devo fare l'ultimo giro della prima fase del censimento. Sono tentata di lasciare a casa il cartellino identificativo, mettermi un lenzuolo coi buchi sugli occhi e suonare ai campanelli gridando "dolcetto o scherzetto" invece che "censimentooo!". Così, giusto per vedere se per una buona volta mi aprono il portone! Buon Halloween!

Questo post non parla dell' alluvione in Liguria e Toscana.

Il mio paesello ha la fama di essere un posto in cui non piove mai. Confermo. Quando andavo al liceo, 25 km da casa, partivo con una nuvoletta e arrivavo sotto il diluvio. Ma insomma, ogni tanto due gocce le fa anche qui. Il mio paesello è anche tristemente noto per la cementificazione che ormai non ha più pietà di nulla. All'inizio del paese c'è una scritta che ricorda quella più famosa "lasciate ogni speranza o voi che entrate". Là sta scritto CEMENTO E VAINI. Che sono i soldi, per intendersi. Comunque. L'altro giorno son venute giù una decina di gocce d'acqua. Ieri sono passata da una strada ricoperta di fango. Ma non una strada sterrata, dispersa nelle campagne. No, una strada di principale collegamento tra il mio paese e un altro. Una strada resa già pericolosa per alcuni interventi fatti per il pro dei soliti pochi noti. Ma pericolosa mica per dire, visto che ci sono già morte delle persone. Ecco, il fango che ho trovato io veniva dalla banchina, dove pr

Flebili speranze e scazzi

Stamattina ho avuto un incontro "preliminare" a proposito di ciò che andrò a fare per il prossimo anno. Non un lavoro a tutti gli effetti, ma voglio sperare che sia un inizio. O almeno sono sicura che mi serva più quello che starmene chiusa in casa a piangere il mio stato di disoccupata! Le impressioni sono state buone, la ragazza che mi ha accolta mi è sembrata superdisponibile e addirittura ho intravisto un barlume per portare avanti quello che fu il mio progetto di tesi. La strada è lunga, comunque, e vedremo come sarà. In compenso mi sono amaramente pentita del lavoretto accettato per disperazione, quello del censimento. Non tanto per il lavoro in sé che, a dispetto delle apparenze, non è neanche così noioso, anzi. Però... É una cosa italiana, e ho detto tutto! Informazioni discordanti (quando e se te le danno), database che non funzionano mai, domande senza risposta... É uno stress continuo! E il brutto è che il peggio ha da venire!

Livigno

A quanto pare Livigno va per la maggiore, anche se la mangiata gli ha dato del filo da torcere. Quindi inizierò da lì con il mio breve diario di bordo, il che significa che inizierò con la gita che mi è piaciuta di meno! Mi dispiace per i fan di Livigno che sono approdati qui proprio perchè l'avevo nominata ma no, non mi ha convinta molto! Iniziamo col dire che è una destinazione che non ho deciso io, e neanche del tutto il Ranocchia, piuttosto da casa sua premevano per andare a fare un fantomatico shopping scontatissimo al posto loro. Perchè, per chi non lo sapesse, Livigno è rinomata in quanto zona extradoganale, quindi esente tasse. E perchè, per chi ancora ci credesse... NON è VERO PER NIENTE!!!  Sì, benzina e tabacchi si pagano effettivamente molto meno, ma per gli altri prodotti, quelli comuni, non vedo un grande risparmio. Probabilmente è successo quel che succede spesso: si sono fatti il nome e poi se ne sono un pò approfittati. Ma il mio essere estremamente tirch... AVVE

Un pensiero

Nonostante chi sostiene il contrario, le persone dello spettacolo, o dello sport, entrano nella nostra quotidianità e ti ci affezioni, in un modo tutto particolare, ma ti ci affezioni. E quando muoiono, ci lasciano un pò così, con un senso di vuoto.  Non seguo lo sport, men che meno le corse motociclistiche. Anzi, se trovo qualche motociclista per la strada mi lancio anche in un torpiloquio di quelli belli consistenti perchè, scusate il francesismo e la generalizzazione, son delle teste di cazzo. Sorpassi azzardati, alta velocità, "razzate", insomma, c'è da farsi male. Però mi è dispiaciuto apprendere della morte di Marco Simoncelli. Perchè alla fine non aveva neanche 25 anni. A volte, in casi simili, ho letto frasi che suonano un pò così: "sì, ma se l'è cercata perchè se fai quello sport lo sai, e poi li pagano miliardi, mica si stava spaccando la schiena su un tetto per tre lire prese a nero." Verissimo, ma non credo che nessuno tiri fuori lo spumante quan

La donna che ritorna

Non so se l'avete vista, ma su Raiuno martedì è iniziata una nuova fiction, che si intitola La donna che ritorna .  Martedì non ero a casa, ho festeggiato con una cena tete-à-tete un importante risultato dell'azienda del Ranocchia. Però l'ho registrata perchè in tv non c'è mai niente e ho pensato che, anche se fosse stata una boiata, poteva essere un buon modo di conciliare il sonno.  Ecco, questa l'ho proprio padellata.  E' una serie drammatica ma anche un po’un thriller psicologico. La storia è quella di una donna senza memoria ritrovata dalla polizia e affidata al giovane ispettore Marco. Lo stesso ispettore che è stato esonerato da un'importante indagine di omicidio. La donna senza memoria però si scoprirà essere a conoscenza di informazioni utili per le indagini, così si alleerà a Marco, lei al fine di scoprire la sua vera identità, lui per fermare un assassino seriale.  La donna senza memoria è interpretata da Virna Lisi e già questo è un punto a favo

Post it di vacanza, un anno dopo

L'anno scorso l'intenzione era di scrivere un piccolo diario/guida turistica dei posti visitati in valle Aurina ma alla fine dovetti rinunciare a metà dell'impresa per il poco tempo (subito dopo il rientro iniziavo con il lavoro).  Per fortuna mi è rimasto questo post per rinfrescare ciò che il piccione Alzheimer (per gli amici Alzy) devasta. Che si sa, io i nomi dei posti non me li ricordo MAI! Quest'anno poi ero mezza intenzionata a non cominciare neanche, ma in realtà avrei piacere di lasciare una piccola traccia di questa meravigliosa settimana. Intanto ecco il calendario delle "gite". 2 ottobre: arrivo a Malles 3 ottobre: Lago di Resia, Curon, Glorenza e Burgusio. 4 ottobre: Passo dello Stelvio, con puntatina a Solda e Prato allo Stelvio. 5 ottobre: giro del Lago di Vernago, in Val Senales 6 ottobre: Livigno, attraverso la Svizzera e fino al Bernina 7 ottobre: Merano e mega mangiata alla birreria Forst di Lagundo 8 ottobre: neve in Val Martello! 9 ottobr

Conti perchè non sei solo un conte

Mettiamo il caso che siate un rilevatore di censimento. E mettiamo il caso che vi sia capitata in sorte una delle zone più lussuse del paesello. E con lusso intendiamo il fatto che ad un certo punto vi trovate davanti una villa e, leggendo il nome sul campanello, sgranate gli occhi perchè si tratta di un cognome arcifamoso, di gente col sangue non dico blu, ma celestino. Un cognome storico addirittura! Ebbene, vi trovate nella situazione di dover suonare e fare un paio di domande. Il cancello si apre e vi accoglie una signora in fondo in fondo al lungo viale che avete percorso a passi titubanti. E poi mettiamo che dopo le due domande di rito la signora chiami il figlio. Un gran gnoccolone. Conte. Ecco, in questa situazione qua... anche voi avreste notato con più grande sconcerto (più di trovarvi davanti a un conte figo) che stava camminando scalzo sullla ghiaia?!????          

Scherzi da piccione

Ricordate che un mesetto fa ho avuto un periodo buio buio ? Poi ho deciso di partire per la montagna e devo dire che mi ha fatto bene. Mi sono un pò ritrovata e sono tornata con un flebile ottimismo. Non che le cose sarebbero andate bene eh, intendiamoci, ma che almeno avrei preso con la giusta dose di scazzo il fatto che sarebbero andate male, senza logorarmi più del dovuto. Ecco, questo sentimento di pace è durato un giorno. Perchè poi è arrivata una telefonata del tutto inaspettata che mi ha messo nuovamente in crisi, visto che ero stata ripescata per un "incarico" che mi avrebbe impiegato parecchio tempo. E con lo studio e l'altro lavoretto... Come facevo!? Mi sono cruogiolata un giorno interno tra pro e contro, poi ho preso coraggio e ho chiamato. CONFERMANDO. Dalla mia ho il poter rinunciare a dare l'esame anche il giorno prima, senza perdere i soldini delle tasse che fra l'altro ho già pagato. E che è un'esperienza che ho sempre voluto fare ma che rima

I soldi della ricerca

Stamattina ci siamo svegliati con la notizia della morte di Steve Jobs. Io ieri sera mi sono addormentata con la notizia della morte di Anna staccato Lisa (non riesco a mettere il link perché sto scrivendo dal cellulare, ma google vi risponderà al posto mio, nel caso vogliate sapere chi era). E non è neanche un mese che un tumore si è portato via mio zio. La scienza sembra fare passi da gigante. Eppure i tumori continuano a decimarci. Si va avanti, qualcuno riesce a vivere, o a conviverci. Ma non è abbastanza. Sembra che questa cura sia più difficile da trovarsi del proverbiale ago nel pagliaio. Ma siamo sicuri che tutte le forze in campo si stiano impegnando al massimo in questa ricerca? A volte leggo qualche giornaletto di Qultura e trovo degli articoletti che descrivono delle ricerche utilissime alla società. Alcune hanno davvero spessore: "ma è vero che chi ride di più è più alto" o "chi ha visto i Puffi al cinema acquisisce veramente un colore blu e inizia a puffare

Colpo di testa in attesa del colpo di...

Non mi sono voluta proprio far mancare nulla. Almeno non per quanto riguarda lo stress. E il senso di colpa, anche. Quello non manca mai. Ma in fondo quanto meno farselo venire per il motivo giusto! E quindi quando leggerete questo post io sarò in vaggio per le "mie" amate montagne. Lo so, lo so che è una scelta avventata. Perchè ancora non ho capito quanto tempo avrò per studiare e perchè poi se l'esame va male rimpiangerò questa settimana passata lontano dai libri (per sentirmi meno in colpa però mi porto dietro il quaderno coi riassunti). Però mi sono anche maledetta più e più volte per aver sacrificato tanto in questi anni, e adesso non vedere la speranza di un ritorno. E allora che faccio, insisto coi sacrifici?! Guarda, se proprio proprio, mi concedo QUESTO sacrificio che mi fa tanto ridere!